domenica 21 febbraio 2016

L'olio di Gennaio

Quella appena trascorsa è stata una annata eccezionale per le olive. L'andamento climatico assolutamente anomalo dell'inverno (che ha già quasi sicuramente compromesso la produzione 2016), con temperature miti, nessuna pioggia, ha preservato i frutti non raccolti, ancora sulle piante.
A fine gennaio ho incontrato un amico che non era riuscito a raccogliere una cinquantina di piante, quasi tutte di Farasana, e mi ha chiesto se ero disposto a fare questo esperimento. Sperimentare è la mia vita, e quindi il 26 ed il 27 gennaio io e Didina abbiamo raccolto 760kg di olive, viola scuro, dolci, buone da mangiare con un sapore di frutta matura. 

Rametto molto bello
Binza al frantoio
Sono stati giorni caldissimi, abbiamo molito tutto insieme il 28, in un frantoio aperto dal gentilissimo sig. Vozzi solo per noi. Nonostante lo stato delle olive fosse eccellente (integre, senza alcun marciume, senza alcuna puntura, turgide e sode), visto l'avanzato stadio di maturazione, l'attesa di due giorni e mezzo con temperature giornaliere da maniche corte mi aspettavo di ottenere tanto olio di pessima qualità, difettato e vergine o addirittura lampante da sapone.
       
La pasta profumata

Dopo la molitura la prima sorpresa: dalle gramole usciva un profumo buonissimo, qualcosa tipo ciambella ai frutti di bosco con una punta di piccante pungente. All'uscita dal separatore la seconda sorpresa: un olio senza alcun difetto, leggermente amaro, con un buon piccante ed uno straordinario gusto di succo di frutti rossi. Da un punto di vista del gusto direi il migliore dell'anno. Arrivato a casa la terza sorpresona: acidità 0.45%. Extra non da campionato del mondo, ma che può entrare di diritto in tutti i disciplinari più restrittivi!
L'unica nota negativa della giornata è la resa quantitativa: 16L/q, esattamente come a Novembre.
La morale di questa storia potrebbe essere: diffidate di chi parla di olio da una sala Panel!
       
Ciao! Io sono Hector, controllo le Olive

Un ringraziamento particolare a Hector. L'invalido guardiano delle olive, che ci ha aiutato come ha potuto a stendere le reti ma soprattutto ha continuamente tenuto sotto controllo la qualità delle drupe: ogni volta che scaricavamo le olive nella cassetta lui ne saggiava due o tre!!